ll seso della parola Accoglienza
Per aiutare la comprensione della parola1 "ACCOGLIENZA" contenuta nel testo delle preghiere e dei messaggi, Micheline ha chiesto al Signore1come potrebbe1spiegarla1ai suoi fratelli e alle sue sorelle.
Il1Signore le ha risposto di1prendere l'esempio dell'accoglienza e dell'amore di un padre e di una madre che accolgono i loro figliuoli1nella loro vita : li amano e cercano1di dar loro tutto quel che1a loro serve1per1crescere , diventare autonomi ed essere felici,1tanto sul piano materiale che spirituale.
É così che Lui, il Signore, nella missione del suo1Cuore d’Accoglienza viene ad accogliere ed amare i suoi figli1concedendo1le grazie necessarie a loro per elevarsi sino al Padre, poichè un padre non1lascia mai i suoi figli soli.
In ogni prova che i figli attraversano, il loro Padre del Cielo manda loro un supplemento di grazie perchè desidera attirarli; e fa di tutto1per non perderli, e come ogni buon padre o madre, non lascia mai cadere le sue braccia.1Prenderà tutti i mezzi per1prevenirli, per confortarli, per1consigliarli. A quelli che hanno da1attraversare1grandi sofferenze a causa sia pure di parenti , il Signore dice : « una madre dimentica il suo figlioletto, è lei senza pietà per il frutto del suo ventre? Anche se le madri dimenticassero, io non dimenticherò; vedi, ti1ho inciso sul palmo della mia mano.»1(Is. 49, 15-16)
Il Signore ama ed accoglie ognuno dei suoi figli in maniera unica e1personale. Come per i padri e per le madri del mondo, ognuno dei suoi figli è il più bello del mondo. Così il figlio prodigo (Lc 5, -31)al suo ritorno1a casa, ha ricevuto l’accoglienza e l’amor del padre. Non bisogna dimenticare che Dio, nostro Padre è onnipotente, ch’egli conosce la nostra storia più profondamente che noi stessi e che la sua accoglienza ed il suo1amore per ciascuno sono sempre incondizionali e gratuiti." …voi che ho portati sin dalla nascita… io,1fino ai capelli bianchi vi porterò…vi porterò e vi salverò." (Îs 46, 3,4) . 1
1 È lui che ci ha creati1per amore e per l’amore. E per il Signore, ogni suo figlio è unico. Egli ci dice : « Tutto quello che ho ricevuto1dal Padre, io ve l’ho fatto conoscere». (Gv 15,15)
Maria,1come una1buona mamma,1ci1supplica1d’accogliere il1dono del Cuore d’Accoglienza di suo Figlio , uniti all’onnipotenza di grazie del nostro Padre del Cielo.
Il Padre, il Figlio , lo Spirito Santo, e il Cuore Immacolato di Maria, vengono a soccorrere i loro figli e ad aiutarli a vivere questo tempo di prova attraverso il Cuore d’Accoglienza di Gesù.
Il Cuore d’Accoglienza di Gesù è stato formato nel seno1della Vergine Maria . Maria sa che l’avvenire dell’umanità risiede in questa1sorgente del Cuor d’Accoglienza che riceve tutto l’amore del Padre , tutta la sua Misericordia e tutto il suo Perdono.
Maria c’insegna1che il Sacro Cuore di Gesù, il suo Cuore Misericordioso1e il suo Cuore d’Accoglienza è sempre lo stesso Cuore, quello che è stato trafitto per ognuno di noi.
Il tempo è venuto di lasciar Maria aprire i nostri cuori all’Accoglienza del Padre Onnipotente : il Cristo, Figlio1unico, Verbo di Dio,l’espressione dell’amor del Padre.
Ricevendo l’Accoglienza di Gesù, nella potenza1dello Spirito Santo, riceviamo le onnipotenze di grazie del nostro Padre del Cielo . E aprendo i nostri cuori all’accoglienza delle sue grazie,1riceviamo la vita dei Figli di Dio ,1vita che è il suo amore.1
In questi ultimi tempi delle tenebre, il Signore viene a liberare le onnipotenze per manifestarle ai suoi figli, e dare loro una pregustazione1del suo Regno, oggi stesso. «Quando sarò1elevato da terra, attirerò tutti a me»(Gv 12, 32), ci ha promesso Gesù. Non bisogna dimenticare1che la missione del Cuore d’Accoglienza è una missione eucaristica nella quale il Signore ha scelto una madre di famiglia, Micheline Boisvert , del Canada, che egli ha guarita miracolosamente dalla sclerosi a placche,1per unirla alla sua Eucaristia,1e farle vivere1le sofferenze della sua Passione1 facendone così un’anima riparatrice . Gesù le ha detto : « Coluiche mangerà la mia carne vivrà per me.»(Gv 6,57)così colui che si comunica abita in Gesù e Gesù abita in lui. E questa non è solo un’unione affettiva ma un’unione reale e vera . Bisogna ricordare pure che l’Eucaristia che si riceve ci ottiene di perseverare nella grazia di Dio. « Signore, ho fatto di te il mio rifugio, non sarò mai confuso »1(Ps 31,1)
Nella missione del Cuor d’Accoglienza , è Gesù che viene accogliere le onnipotenze di grazie del suo Padre per liberare, sedare, unificare, purificare, santificare,1e guarire i suoi figli per1trasformarli e portarli a vivere quello stato di filiazione1all’amore del Padre, per la bellezza e la santità della Chiesa , a condizione che ogni membro della Chiesa accolga1questo dono del Padre Onnipotente.
Il nostro Padre del Cielo ci offre il Cuore d’Accoglienza di suo Figlio che prende su di lui tutte le nostre tenebre.
Con Gesù , all’esempio di Maria, ai piedi della Croce, apriamo i nostri cuori1accogliendo la divina volonà del Padre del Cielo,1 affinchè con le nostre azioni, i nostri sguardi, il nostro ascolto e le nostre parole, noi continuiamo ad annunciare la BUONA NOVELLA ai nostri fratellli1ed alle nostre sorelle. Il Cristo non ha altro cuore che il nostro per manifestare il suo amore e testimoniare delle grazie della sua Accoglienza.
Nei messaggi del Cuore d’Accoglienza1di Gesù, Maria c'insegna che solo l'Accoglienza di suo Figlio è pura1e può accogliere con altrettanta purezza le grazie di liberazione e di guarigione,1 che ci preparano alla venuta imminente1di suo Figlio , nella potenza del suo Spirito Santo e del suo Amore.
Presto, molto presto, voi mi vedrete faccia a faccia . Siate pronti, perchè non sapete nè il giorno nè l'ora.» (Lc 12,40)